Rocco De Virgilio racconta "James di Donegal": Il libro narra la storia di James Rundell, irlandese di indole sognatrice che coinvolto in un viaggio estenuante finisce in contatto con il misterioso diamante Cullinan, tra mille avventure e intricati misteri.
Il romanzo, ambientato alla fine dell’Ottocento, trae la base da un elemento storico: l’enorme diamante Cullinan, il più famoso mai estratto, è considerato il frammento di una pietra ancora più grossa la cui metà mancante non è mai stata ritrovata. A trovarla e portarla in Europa sarà, nella finzione, il protagonista: James Rundell, giovanissimo pastore irlandese, il quale, spinto dalla carestia che ha colpito il Paese e da un’indole curiosa e sognatrice, nel 1843 decide di emigrare in America.
Giunto a Liverpool per imbarcarsi sulla Lytz, incontra Mary tra la folla che attende di salpare, e se ne innamora all’istante. La sera stessa, però, viene derubato di tutti i suoi risparmi: il veliero parte senza di lui portandosi via la ragazza e i sogni di James. Da questo istante il pastore è coinvolto in innumerevoli disavventure: ricercato dalla polizia per una lite con un locandiere, è costretto a vivere nascosto per più di un anno, prestandosi a lavori umilianti e patendo il freddo, la fame e i ricatti di chi lo ospita, finché riesce a intrufolarsi a bordo di una nave. Ributtato in mare, com’era costume, sopravvive e ristabilitosi, s’imbarca clandestino sul vascello portoghese Santa Maria nella speranza di poter raggiungere l’America.
Qui viene affidato come servitore a un passeggero pagante, il mercante Rodriguez, dalla salute mentale e fisica instabile. Costui gli rivela di trasportare in segreto diamanti grezzi di inestimabile valore, e promette di renderlo suo erede se lo aiuterà a difendersi dal capitano, che trama per impossessarsi del tesoro. La Santa Maria però di lì a poco affonda: James si ritrova solo nell’oceano, con il padrone morto e una fusciacca piena di diamanti. Raccolto in fin di vita dalla Esperança diventa un vero marinaio, ma gli è vietato sbarcare – secondo la legge dell’ammiragliato portoghese – sino al rientro della nave a Lisbona, due anni dopo. Nel corso del viaggio James, che aveva nascosto l’esistenza della fusciacca, sarà costretto dalle circostanze a parlare al nuovo capitano dei suoi diamanti e si troverà in serio pericolo: l’uomo e alcuni spregiudicati compagnicercheranno più volte di fargli confessare dove li nasconde e persino di ucciderlo. James finisce per chiedere aiuto a un passeggero, il funzionario francese Antoine Faullet: costui lo convince a farsi consegnare le gemme, promettendo di venderle a Parigi in cambio del 75% del ricavato e invitandolo a raggiungerlo in Francia per riscuotere il resto della somma. Il ragazzo riuscirà a ripartire alla ricerca di Faullet solo molti mesi dopo, ma scoprirà con sorpresa che l’uomo è ancora a Lisbona, è stato derubato dal capitano stesso e ha salvato per lui solo il più grosso di tutti i diamanti.
James si reca a Parigi insieme a Faullet all’alba della terza rivoluzione francese, vende la pietra superstite e, al culmine di cinque anni di patimenti, ne ricava una somma sufficiente a farlo ricco. Il giovane, che non ha mai dimenticato Mary e il proprio sogno di andare in America, compie il lungo viaggio sino a Liverpool per imbarcarsi ancora. Sul punto di salire nuovamente sulla Lytz riconosce fra la gente proprio Mary, che in realtà non si è mai mossa da Liverpool, e attende semplicemente il padre marinaio che sbarca per un turno di riposo. James e Mary si stabiliscono a Liverpool e si sposano, il ragazzo risolve i suoi vecchi problemi con la legge, e della gigantesca gemma si perde nuovamente ogni traccia.
L’autore, esperto in gemmologia, immagina che essa capiti poi fra le sue stesse mani nel 2010, durante la sua consulenza per un misterioso committente, e che sia lo spirito di James Rundell, apparendogli insogno, a indurlo a scrivere il romanzo.
Surprisingly, a big part of that diamond was missing. It was definitely divided by cleavage due to unknown natural causes, that certainly occurred in ancient times in the same extended mining area where it was found. In the mine the hope was that the missing part would soon come to light. Instead, 108 years have passed and the large fragment was never found. Despite so many years, in the same mine and its surrounding area, people continue the search in the hope of finding it.
Rocco De Virgilio works as a Gemmologist, but he is also a diamond expert analyst and researcher of stories related to the major diamond mines. One winter night a "benign" spirit prompted him to a relentless search, and to write a book for that story, James from Donegal, in which the author uncovers a mystical reality upon the readers eyes, taking its audience to distant lands, oceans, sailing ships and adventurous characters. Between the lines, the passionate love for Mary will be revealed, as well as the true story of the missing part of the diamond.